È in costante crescita il numero di aziende che si servono dei social network per parlare di sé; il digital marketing insegna che la condivisione delle esperienze è una soluzione sempre molto efficace. Ciò è vero anche per le aziende che si occupano della vendita di vino online. Secondo uno studio di Omnicom PR Group Italia, il commercio elettronico è in crescita, e questo comporta una maggiore cura della presenza sui social network, con un livello di attenzione sempre più elevato per la qualità dei contenuti.
Il commercio digitale e la percezione dei consumatori
Internet ha aperto la strada del commercio digitale: per i consumatori al giorno d’oggi è davvero facile raggiungere le cantine, almeno in maniera virtuale. Se un sito e-commerce è strutturato in maniera appropriata e se i prodotti vengono fatti conoscere con una strategia di comunicazione adeguata, gli utenti possono contare su una vasta gamma di informazioni: il che agevola la loro conversione in clienti. È davvero forte e considerevole l’impatto che il commercio elettronico esercita sulla percezione del prodotto da parte del consumatore.
Il sito e-commerce per vendere vini
Ma come deve essere strutturato un e-commerce destinato alla vendita di vino online? Ogni dettaglio deve essere organizzato in maniera da garantire la massima chiarezza e la piena fruibilità per gli utenti. Questo vuol dire, per esempio, che il carrello deve essere collocato sulla barra del menù, affinché possa essere trovato con facilità. Molto importante, poi, è la scheda prodotto abbinata a ogni bottiglia: il vino è uno degli articoli che più di altri hanno bisogno di essere spiegati e illustrati. Una particolare attenzione, ancora, deve essere riservata all’ottimizzazione dal punto di vista della Seo, cioè del posizionamento per i motori di ricerca. Ciascuna pagina prodotto deve presentare le necessarie parole chiave, possibilmente con riferimenti alla denominazione di origine. Quel che conta è che i contenuti siano sempre in linea con gli interessi del pubblico a cui ci si vuol rivolgere.
La redazione dei contenuti
Tutti i contenuti che si producono devono generare valore per i follower e, più in generale, per chi li legge. I contenuti possono essere considerati di qualità solo se sono efficaci, e inoltre devono essere in grado di favorire il raggiungimento dell’obiettivo perseguito. Ipotizziamo, per esempio, di voler attirare dei visitatori in cantina: a questo scopo si potrebbero realizzare delle story su Instagram che aiutino gli utenti a sentirsi parte di un’esperienza e al tempo stesso siano invogliati a saperne di più. Stimolare le conversazioni è uno degli obiettivi che si deve cercare di raggiungere, attraverso lo storytelling.
Le attività di digital marketing
Anche le attività di digital pr fanno parte del marketing digitale: il connubio con il vino può garantire risultati importanti, dato che la Rete offre la possibilità di comunicare e di trasmettere valori che non potrebbero essere raccontati facilmente in altro modo, con i media tradizionali. L’evoluzione del mercato porta le più piccole cantine ad accorgersi che gli strumenti digitali permettono di comunicare in maniera diretta con i consumatori, che scelgono e acquistano i vini. Così, si ha la possibilità di consolidare il proprio marchio raccontando l’impegno e la passione che stanno alla base del suo sviluppo. Tra i vari strumenti di comunicazione online che si possono prendere in considerazione ci sono i podcast, una nuova frontiera del racconto grazie a cui è possibile instaurare legami diretti con il pubblico.
Il potenziale della comunità
Proprio come avviene con il marketing tradizionale, anche quello digitale presuppone una specifica attenzione alla fase di pianificazione. È vero che la programmazione richiede uno sforzo e un investimento, ma si tratta di un piccolo sacrificio che vale la pena di compiere, sia perché è destinato a essere ripagato, sia perché consente di misurare in maniera precisa e con efficacia le conseguenze e i risultati di ogni attività di comunicazione. Dalla programmazione scaturiscono vantaggi significativi dal punto di vista della brand reputazione. Grazie all’online, il potenziale della community si sviluppa e cresce sempre di più. Nel mercato competitivo di oggi, locale e globale, non si può prescindere da una presenza online. Il vino è uno dei protagonisti della trasformazione digitale che stiamo affrontando in questo periodo.
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