Che cosa accade esattamente in vendemmia - Scoprilo con Club del Vino

23 anni, Social Media Manager, comunicatore del vino con @italian_wines su Instagram, laureato in enologia e semplicemente amante del buon vino e delle eccellenze italiane.

 

La mia esperienza di vendemmia si è svolta presso la Fattoria Poggio Capponi attraverso la convenzione che essa ha con l’università che frequento (l’università di Pisa).

Essa è un’azienda agricola di 36 ettari tra il comune di Montelupo e quello di Montespertoli che fa parte della zona del Chianti.

Vi racconterò in questo articolo in cosa consiste la vendemmia e le fasi che portano alla produzione di un vino imbottigliato partendo proprio dall’uva raccolta in vigna.

 

Sangiovese

 

Fasi della Vendemmia: Raccolta e Fermentazione

Come da prassi non serve un esperto per raccontare che la vendemmia inizia dalla raccolta dell’uva ormai matura in vigna.

Il periodo di raccolta può variare a seconda delle varietà di uva (si va dalla fine di Agosto circa per le varietà precoci fino alla terza settimana di Settembre per quelle tardive)

Dopodiché l’uva viene portata in cantina dove la macchina diraspatrice separa i raspi dagli acini e attraverso dei tubi vengono inseriti dentro i tini d’acciaio.

È da questo momento che parte la fermentazione ed avviene quindi la trasformazione degli zuccheri contenuti nell’uva in alcol per mezzo dei lieviti.

Questo processo dura circa7 giorni ed ha bisogno di rimontaggi giornalieri (movimenti del liquido dal basso verso l’alto per mezzo di una pompa) per essere svolto al meglio dai lieviti.

 

 

Fasi della Vendemmia: Svinatura e Affinamento

A fermentazione terminata avviene la svinatura: si toglie il liquido (ormai vino) dal tino e si manda solitamente in barrique per l’affinamento.

La svinatura termina inserendo nella pressa le bucce rimaste nel tino dopo la fermentazione.

Questa pressa comprime le bucce ottenendo altro vino che viene chiamato torchiato, dal quale si otterrà un vino di minor qualità rispetto al primo liquido svinato.

Quando il vino ha terminato l’affinamento in barrique può essere imbottigliato.

S’imbottiglia attraverso una macchina apposita chiamata proprio imbottigliatrice che, inserite le bottiglie vuote sul nastro, le riempie, le tappa e le etichetta.

Tutte queste bottiglie poi vanno trasportate in magazzino, dove verranno fatte affinare in bottiglia per poi esser tirate fuori solo al momento della vendita.

 

Relax di fine giornata

 

Precisazioni

I processi qui descritti riguardano la fermentazione di uve a bacca rossa, ho escluso alcune fasi un po’ più specifiche che delle volte possono avvenire (come la fermentazione malolattica ecc..)

I processi per le uve bianche sono solitamente diversi dalle uve rosse (anche qui non sto a specificare troppo, lo farò magari in futuro con articoli ad hoc).

 

Cantina con reperti storici

 

Considerazioni personali

Oltre ad essere stata per me una bella esperienza vivere il lavoro di cantina per un intero mese ed assistere a tutte le fasi di produzione è anche un bel periodo per visitare le cantine.

Si può vedere infatti sia l’arrivo dell’uva e la sua diraspatura (molti turisti nonostante la semplicità dell’atto ne rimangono incuriositi) sia il lavoro in generale che c’è dietro ad ogni singola bottiglia di vino.

 


 

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Cin-Cin!

 

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