24 settembre 2018: il Gruppo Lunelli lancia la novità assoluta di casa Ferrari: Giulio Ferrari Rosè Riserva del Fondatore 2006 -Trento Doc
Ospiti di villa Margon, l’esclusiva location cinquecentesca e sede di rappresentanza del Gruppo Lunelli, alcuni fortunati invitati hanno preso parte alla presentazione del nuovo nato di casa Ferrari.
Da sempre il “pallino” della famiglia, questa nuova riserva 2006 ha trascorso 11 anni sui lieviti viene adesso data alla luce e al successo che sicuramente avrà.
Di seguito il comunicato stampa dell’azienda:
Nasce il Giulio Ferrari Rosé
Dall’ossessione per l’eccellenza della cantina trentina, un’esclusiva Riserva che esprime la vibrante intensità del Pinot Nero di montagna
Le Cantine Ferrari segnano una tappa importante della propria storia ultrasecolare presentando il Giulio Ferrari Rosé, un’esclusiva Riserva Trentodoc che testimonia l’ossessione per l’eccellenza e l’indissolubile legame con il territorio della casa trentina.
Era il 1902 quando Giulio Ferrari decise di dare forma al suo sogno: creare nel suo Trentino bollicine capaci di suscitare emozioni uniche.
Nel 1980 la famiglia Lunelli ha dedicato a lui e al suo sogno l’etichetta più prestigiosa della casa, il Giulio Ferrari Riserva del Fondatore.
Visione, coraggio e passione rivivono ora nella versione rosé di quella che si è nel frattempo affermata come la bollicina più premiata d’Italia.
Il Giulio Ferrari Rosé è un Trentodoc dalla vibrante intensità, sintesi perfetta del carattere del Pinot Nero e dell’eleganza dello Chardonnay, frutto di un’attenta selezione nei vigneti di famiglia in alta quota alle pendici dei monti del Trentino.
Nasce solo negli anni degni di una grande Riserva.
La prima annata è frutto della vendemmia 2006 ed è quindi rimasta per undici anni in affinamento sui lieviti, nel buio e nel silenzio della cantina, confermando la capacità dei vigneti di montagna di esprimere vini in grado di vincere la sfida del tempo.
Il Giulio Ferrari Rosé affascina per gli splendenti bagliori ramati e regala un’immediata sensazione di puro e intenso piacere in cui dolci note fruttate e agrumate si fondono armonicamente a sensazioni speziate e minerali.
Il quadro gustativo è di ineccepibile finezza, sostenuto da una freschezza che dona al sorso un’incantevole persistenza.
Proposto in sole 5000 bottiglie, ciascuna custodita in un raffinato cofanetto, il Giulio Ferrari Rosé è dedicato all’alta ristorazione e alle enoteche più esclusive in Italia e nel mondo.
Villa Margon, elegante dimora cinquecentesca e sede di rappresentanza del Gruppo Lunelli, ma anche simbolo della tradizione vitivinicola trentina grazie ai suoi affreschi, non poteva che essere la cornice ideale per celebrare questo emozionante debutto.
In onore di questa grande Riserva Alfio Ghezzi, chef stellato di casa Ferrari, ha sorpreso gli ospiti con un menu creato ad hoc e ispirato alla rosa.
Il Giulio Ferrari Rosé, massima espressione del Pinot Nero di montagna, conferma una volta di più l’ossessione per l’eccellenza delle Cantine Ferrari e si candida a diventare l’icona delle bollicine italiane rosé.
credits: comunicato stampa e foto ufficiali fornite da ufficio stampa Gruppo Lunelli